Numana: una vacanza tra sport, relax e natura

Numana considerata la Signora del Conero, incastonata fra il verde del Parco, è una delle località più affascinanti della riviera.

Spiagge di ghiaia fine che si alternano fra calette di rara bellezza, oasi di tranquillità e un litorale, quello di Marcelli, adatto a famiglie con bambini, dove il divertimento si fonde con la splendida cornice naturale.

Due anime convivono in Numana, quella più pittoresca e caratteristica racchiusa nella parte alta della cittadina detta appunto Numana alta, e quella più movimentata dagli stabilimenti balneari che in un colorato susseguirsi arrivano fino a Marcelli nella parte bassa di Numana.

Numana conserva la sua origine marinara nella parte alta, dove un fitto reticolo di vie abbraccia le colorate casette dei pescatori e si apre poi in un ampio belvedere affacciato sul mare Adriatico.

Dal centro si scende verso il porto attraverso l’antica via a gradoni, la Costarella, che i pescatori percorrevano ogni mattina all’alba.

Qui c’è la parte bassa di Numana, quella più moderna e vivace, ricca di locali e stabilimenti balneari.

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Le Due Sorelle: la spiaggia più bella d’Italia!

La spiaggia delle due sorelle, valutata al primo posto tra le spiagge più belle d’Italia dal portale Skyscanner, è chiamata in questo modo per i due scogli gemelli che emergono dalle acque di questo mare limpidissimo, che se visti da nord assomigliano a due suore poste in preghiera.
Essendo raggiungibile solamente via mare, questo tratto di spiaggia bianca, è un gioiello di natura incontaminata.

Un altro modo per godersi lo spettacolo della spiaggia delle Due Sorelle è quello di fare una passeggiata sul Monte Conero e raggiungere il Passo del Lupo, un sentiero naturalistico abbastanza difficile che si può percorrere per arrivare in spiaggia.

Una volta arrivati in cima al monte, lo spettacolo davanti ai vostri occhi vi lascerà senza parole.

Sirolo: un borgo medievale considerato “la perla dell’adriatico”

Sirolo è uno splendido borgo medievale adagiato fra il verde del monte e il blu del mare, è considerato come “la perla dell’Adriatico”, un prezioso scrigno d’arte incastonato in un paesaggio incantevole.

Lo scenario è quello della Riviera del Conero, ai piedi di un monte che s’innalza a picco sul mare, con spiagge di ciottoli bianchi e un mare azzurro smeraldo.

Negli anni sono state assegnate 24 Bandiere Blu alle acque cristalline e pulite di Sirolo, oltre alle 4 vele di Legambiente.

La piccola piazza a picco sul mare è luogo d’incontro di centinaia di persone nelle calde serate estive. Eventi e concerti vi terranno compagnia tra un aperitivo, un gelato o un cocktail tra amici nel luogo più glamour della Riviera.

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Loreto: la capitale della fede e della spiritualità nelle Marche

Tra le colline della Riviera del Conero su un colle maestoso sorge la città di Loreto. Tra fede e storia saprà regalarvi una giornata diversa dal solito.

Importante meta di pellegrinaggio Loreto custodisce uno dei tesori più importanti della cristianità: la Santa Casa di Maria di Nazareth.
All’interno della Santa Casa è conservata la preziosa statua della Madonna di Loreto scolpita nel cedro del Libano che gli conferisce quella colorazione scura che l’ha resa celebre.

Il Santuario di Loreto è la maestosa costruzione che in tre secoli, grazie alla collaborazione di una schiera di valenti artisti tra cui il Bramante e il Sansovino, è sorta per accogliere i pellegrini in un avvolgente abbraccio.

Loreto è anche una città ricca di cultura e opere artistiche di grande pregio.

Nel Palazzo Apostolico è allestita un’ampia Pinacoteca che espone lavori di mirabile finezza, tra cui i capolavori di Lorenzo Lotto e del Pomarancio.

Il caratteristico centro cittadino si arrampica per stradine antiche sulle quali si affacciano negozi e botteghe artigianali.

Recanati: la città della poesia

Situata al centro della Regione Marche, in una posizione strategica, tra costa e entroterra, Recanati è la tipica “città balcone” per l’ampio panorama che vi si scorge.

Qui nacquero Giacomo Leopardi, uno dei più grandi poeti della letteratura italiana e Beniamino Gigli, noto cantante lirico.

Si può iniziare a scoprire Recanati partendo dal settecentesco Palazzo Leopardi, casa natale del poeta, ancor oggi abitata dai suoi discendenti e situata in piazza “Sabato del villaggio”.

Proseguendo si arriva in centro, Piazza Leopardi, dove alle spalle del monumento dedicato al sommo poeta, sorge il Palazzo Comunale.
La città ospita il Museo Beniamino Gigli dove sono conservati costumi di scena, fotografie e cimeli del grande tenore recanatese e la Pinacoteca dove sono esposti capolavori di Lorenzo Lotto.

A pochi chilometri da Recanati, affacciata sul mare Adriatico, troverete Porto Recanati. Una località balneare ideale per chi ha bambini ma che ospita discoteche di grande richiamo per i ragazzi.

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Ancona: città di mare e capoluogo della regione Marche

Capoluogo di regione delle Marche, Ancona, posta sul promontorio del Monte Conero.

Si affaccia direttamente sul mare Adriatico, dove sorge tutt’ora uno dei maggiori porti italiani.

Ancona è una città d’arte con un centro storico ricco di monumenti e con una storia millenaria, è uno dei principali centri economici della regione Marche, oltre che suo principale centro urbano per dimensioni e popolazione.

Divisa in due parti, il centro storico sul Monte Guasco e la parte moderna sulla costa, Ancona è una città ricca di fascino.

Tra i principali monumenti della città c’è la Cattedrale di San Ciriaco la cui facciata in marmo bianco e rosa domina la città dall’alto del colle Guasco. Lì un tempo sorgeva l’acropoli della città.

Ad Ancona sono ancora visibili alcuni resti sia della civiltà romana che del periodo greco.

Potrai visitare la città di Ancona da Como o Chiasso acquistando i biglietti dei nostri autobus. Linea Gran Turismo senza soste intermedie.

Portonovo: la Baia Verde del Conero

La baia di Portonovo viene anche definita la Baia Verde per la sua peculiarità di essere completamente immersa nella natura del Parco del Conero e lontana dalle strade più trafficate.

Vi troverete in una vera e propria oasi di verde e azzurro, tra acque cristalline e panorami mozzafiato.

Portonovo offre spiagge facilmente raggiungibili per tutti i gusti.

All’interno della baia potrete andare in esplorazione dei sentieri che attraversano un piccolo bosco che porta poi al mare.
Scoprirete gioielli incastonati nella sua vegetazione: i laghetti di acqua salmastra (oasi faunistica ideale per gli amanti del birdwatching), la torre medievale di avvistamento o la suggestiva chiesetta di Santa Maria di Portonovo.

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Grotte di Frasassi: uno spettacolo unico al mondo!

Le Grotte di Frasassi sono situate nella località di Genga. Sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.

All’interno delle cavità carsiche si possono ammirare delle sculture naturali formatesi a seguito di stratificazioni calcaree nel corso di 190 milioni di anni grazie all’opera dell’acqua e della roccia.

Queste si dividono in stalagmiti (colonne che crescono progredendo dal basso verso l’alto) e stalattiti (che invece scendono dal soffitto delle cavità).Le forme e le dimensioni di queste stalattiti e stalagmiti creano delle vere e proprie opere d’arte naturali. Le  forme e le dimensioni particolari hanno stimolato la fantasia degli speleologi. Gli stessi, dopo averle scoperte le hanno “battezzate” denominandole in maniera a dir poco curiosa.

Tra le stalattiti e le stalagmiti più famose ricordiamo: i “Giganti”, il “Cammello” e il “Dromedario”, l'”Orsa”, la “Madonnina”, la “Spada di Damocle” (stalattite di 7,40 m di altezza e 150 cm di diametro), “Cascate del Niagara”, la “Fetta di pancetta” e la “Fetta di lardo”, l'”Obelisco” (stalagmite alta 15m al centro della Sala 200), le “Canne d’Organo” (concrezioni conico-lamellari che se colpite risuonano), il “Castello delle Streghe”.

Grotte di Frasassi: centro speleologico mondiale con due percorsi per turisti di tutte le età

Le grotte sono ora un centro speleologico mondiale. Prevedono due percorsi speleologici di differente difficoltà, aperti ai turisti dai 12 anni in su.

All’interno delle grotte sono presenti anche dei laghetti in cui ristagna l’acqua dello stillicidio e dei “pozzi”. Cavità cilindriche profonde fino a 25 metri che possono raccogliere l’acqua o convogliarla verso i piani carsici inferiori.

Il percorso per visitare le grotte è lungo 1.500 metri. Ben attrezzato e facilmente accessibile è adatto a tutte le età. La temperatura interna è di 14°C costanti. Questo la rende un fantastico luogo da visitare nella torrida estate o nel freddo inverno.

Per raggiungere da Como o da Chiasso le Grotte di Frasassi puoi viaggiare con Reni. I nostri pullman sono molto confortevoli. Non fanno soste intermedie.

Senigallia: la spiaggia di velluto

Senigallia è nota per le spiagge dalla sabbia finissima. Per questa sua natura è conosciuta come la città dalla “spiaggia di velluto“. I suoi 13 chilometri di spiagge sono interrotti solo dai lunghi moli del porto e dalla suggestiva Rotonda a Mare. La Rotonda, nata nel XIX secolo per scopi idroterapici e ricreativi, è oggi sede di mostre ed eventi.

La fascia costiera è caratterizzata dalla presenza di numerosi stabilimenti balneari attrezzati con campetti da beach volley, calcio, tennis e giochi per bambini. Gli amanti del fitness potranno usufruire di fitness corner posizionati lungo la spiaggia senigalliese. Il lungomare principale è affiancato da una pista ciclabile dove poter pedalare o pattinare in tutta tranquillità.

Senigallia: la storia

Senigallia è situata sulla costa adriatica a circa 25 km da Ancona, in direzione nord, e circa 30 km da Pesaro, in direzione sud. Fu fondata su una collina, lungo il fiume Misa. E’ una località di mare di circa 45.000 abitanti. E’ prevalentemente pianeggiante, circondata da colline degradanti verso il mare.

Il nome Senigallia proviene dall’antico “Sena Gallica” (ovvero “Vecchia Gallia”), in omaggio alla tribù gallica dei Senoni che l’hanno fondata verso la fine del IV secolo avanti Cristo. Presto divenne la capitale dei Galli in Italia. In seguito i romani conquistarono questi territori e iniziarono i propri insediamenti. Per questa ragione il centro storico di Senigallia ricalca l’impostazione urbanistica della città romana.

Senigallia: i luoghi da visitare e gli eventi

Il monumento simbolo della città è la Rocca Roveresca, splendido esempio di architettura militare quattrocentesca. Da visitare sono anche: il Palazzo e la Fonte del Duca, il Palazzetto Baviera, i Portici Ercolani , il Foro Annonario e la Chiesa della Croce. Interessanti sono il Museo d’Arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia, la Pinacoteca diocesana di Arte Sacra, il Museo dedicato a Papa Pio IX sito all’interno della sua casa natale. L’ area archeologica “La Fenice” documenta la consistenza dell’insediamento di Sena Gallica. Merita una visita per scoprire le origini della città di Senigallia e tante altre curiosità sulla storia locale. Sono ancora ben evidenti il Cardo ed il Decumano costruiti dai romani.

Senigallia rientra fra le capitali della ristorazione italiana: innumerevoli sono i locali cittadini che compaiono nelle più note guide all’ospitalità. Moreno Cedroni e Mauro Uliassi, senigalliesi doc, sono chef stellati di fama internazionale.

L’offerta turistica è arricchita da eventi e manifestazioni che vengono organizzate per tutta l’estate: dai classici spettacoli pirotecnici sul mare, alla folkloristica fiera di Sant’ Agostino che anima il centro storico di Senigallia negli ultimi giorni di agosto, portando in città più di 500 espositori.

Caterpillar, il CaterRaduno ed il Summer Jamboree

Imperdibile è l’appuntamento con il Summer Jamboree: il festival internazionale dedicato alla musica e alla cultura dell’America degli anni ’40 e ’50. Una settimana di concerti delle band più note del genere, un fantastico mercatino vintage e sfilate di moto ed auto datate.

E come dimenticare uno dei più caratterizzanti eventi dell’estate senigagliese?

Il CaterRaduno è diventato un evento imperdibile per i fans della trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio2. Si svolge ogni anno a Senigallia ed è una settimana di informazione, battaglie civili e graffiante umorismo. Il tutto integrato con concerti, grandi ospiti, dirette radiofoniche, spettacoli e divertimento sulla Spiaggia di Velluto.

Nei pressi di Senigallia, quale naturale prolungamento del suo arenile, si trovano la località di Marzocca a sud e Marotta a nord. Marzocca è caratterizzata da una spiaggia prevalentemente sassosa. Marotta ha spiagge composte da piccola ghiaia.
Sia Senigallia, che Marotta e Marzocca sono state insignite della Bandiera Blu.

Raggiungi Senigallia, la Spiaggia di Velluto ed il CaterRaduno, con i comodissimi autobus Reni gran turismo!

Fano: città di mare ricca di eventi tutti da scoprire!

Fano è una nota località balneare del nord delle Marche. E’ famosa per il suo Carnevale, il più antico d’Italia.

E’ una cittadina che in Estate si riempie di turisti ed eventi. L’accoglienza fanese è anche garantita dai tanti campeggi quasi tutti ubicati lungo la Statale che va da Fano a Marotta.

Per secoli è stata la città di pescatori e marinai ed ha mantenuto un porto turistico. Il porticciolo di Marina dei Cesari è ora meta di turismo nautico.

Fano è una città molto attenta alla conservazione ecologica dell’ambiente. Per questo è stata più volte premiata.

Sul suo lungomare è presente una lunga pista ciclabile, che prosegue lungo gran parte della costa adriatica marchigiana e corre ininterrotta da Fano a Pesaro per dodici chilometri.

Pesaro: la città della bicicletta e del bel canto

Pesaro ha un centro storico rinascimentale fatto di vie eleganti che regalano una particolare atmosfera cittadina. Tra palazzi (palazzo Ducale e Piazza del Popolo), musei (il museo delle Ceramiche, la Pinacoteca ed i musei civici), chiese (la chiesa della Madonna delle Grazie e la Cattedrale), fortezze (la Rocca Costanza), biblioteche antiche e modernissime, si cammina per scoprire opere d’arte e d’ingegno (tra queste la scultura Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro). In Estate si può assistere alle centinaia di spettacoli e iniziative che animano la città delle 4 M (mare, monti, musiche e maioliche).

Sette chilometri di spiagge attrezzate e spiagge libere circondate da un ambiente sorprendente. Strutture balneari, fondali bassi e sabbiosi sono ideali per le famiglie. Da non trascurare il fatto che, con sole due ore di aliscafo, dal porto di Pesaro si arriva nell’altra parte dell’Adriatico. E poco più a Nord si trova la Riviera Romagnola…

E’ una cittadina (la seconda delle Marche per popolazione) famosa per le sue numerose piste ciclabili e per il Teatro Rossini (con vicino la Fontana di piazza Lazzarini). Al suo interno, ogni anno si celebra il Rossini Opera Festival (un must per gli appassionati dell’opera lirica).

Urbino: città patrimonio mondiale dell’Umanità (Unesco)

Immersa nelle morbide colline marchigiane, tra la valle del Metauro e la valle del Foglia, sorge Urbino. Città d’immensa ricchezza storica e artistica. Proprio per questo, visitando il centro storico di Urbino, è facile fermarsi spesso ad ammirare le tante bellezze.

E’ circondata da una lunga cinta muraria in cotto e adornata da edifici in pietra arenaria. Grazie al lavoro di importanti artisti, Urbino, da semplice borgo divenne “culla del Rinascimento”. Ancora oggi, passeggiando per il centro storico di Urbino, se ne respira l’aria quattrocentesca. Una caratteristica che gli ha fatto guadagnare l’onore di entrare nelle World Heritage List nel 1998.

Per l’UNESCO, la città ha il merito indiscusso di essere stata un punto d’attrazione per i più illustri studiosi e artisti del Rinascimento, italiani e stranieri, che l’hanno trasformata in un eccezionale complesso urbano. In virtù di ciò, è definita città ideale. La realizzazione del sogno rinascimentale del Duca Federico di Montefeltro.

Camminando lungo le strade ripide e strette si incontrano tutti gli edifici della Urbino rinascimentale: l’ex Monastero di Santa Chiara, la Chiesa di San Domenico, il Mausoleo dei Duchi nella Chiesa di San Bernardino, Palazzo Boghi e il maestoso Palazzo Ducale. Quest’ultimo si può pensare come un vero e proprio custode del tesoro urbinate.

Urbino: citta universitaria dalle origini antichissime

Le origini di Urbino sono molto antiche. Abitata già in tempi remoti, divenne municipio romano in seguito alla Lex Julia Municipalis emanata nel 48 a. C. da Giulio Cesare. Assunse il nome di Urvinum Metaurense. Il nome romano Urvinum deriverebbe dal termine latino urvus (manico ricurvo dell’aratro), alla cui forma assomigliava la collina del Poggio sulla quale sorse il primitivo nucleo della città. Un’altra ipotesi sostiene che il nome abbia un’origine preromana.

In seguito al declino dell’Impero Romano, Urbino fu invasa nel 538 dalle truppe bizantine guidate dal generale Belisario. Passò quindi nel dominio dei Longobardi e poi dei Franchi che la offrirono allo Stato della Chiesa.
Tuttavia è nel Tardo Medioevo che la città visse il periodo di massimo splendore. Soprattutto grazie all’apporto del Duca Federico di Montefeltro, Urbino acquisì quell’eccellenza monumentale e artistica che si è tramandata fino ai giorni nostri.

Oggi è una cittadina molto pulita e “giovane” (a Urbino ha sede una delle Università più antiche d’Italia e forse d’Europa). L’essere città universitaria rende la vita notturna urbinate molto vivace. Tutte le sere Urbino si riempie di studenti ed è ricca di locali dove passare gradevoli serate.

Raggiungi la città ducale di Urbino con i pullman Reni. Senza soste intermedie da Como o da Chiasso.